Elenchiamo le certificazioni per lucernari shed di cui godono i nostri prodotti e richiesti dalle normative vigenti.
Certificazioni per lucernari shed
La resistenza statica e al fuoco, la resistenza agli agenti atmosferici come la pioggia, la grandine, il vento, l’isolamento termico sono tutti fattori importanti nella scelta di un prodotto da posizionare in copertura, nella parte più esposta alle intemperie di un prefabbricato industriale.
La resistenza statica R120 è dedicata ai nostri shed autoportanti Pantheon e Pantheon CA. L’isolamento termico è differenziato sulla base dei 3 modelli, per considerare la quantità di acciaio presente nei modelli autoportanti. Le prove di resistenza aria-acqua-vento sono state effettuate concentrandoci sulle nostre ante apribili, la parte più delicata.
Tutte le prove sono state effettuate da appositi organi certificatori.
Tenuta acqua
Il campione dello shed viene fissato su una parete appositamente attrezzata, in verticale. In seguito, viene spruzzata dell’acqua sul campione, sulla parte che viene normalmente montata verso l’esterno ed è quindi esposta alle intemperie.
Simulazione delle intemperie
L’acqua viene spruzzata per più intervalli di tempo, con più o meno forza e in diversi punti del campione. Così si può essere sicuri che dallo shed non ci saranno infiltrazioni verso l’interno.
Pressione aria
La prova viene fatta utilizzando un’apposita parete attrezzata, sulla quale è stato fissato il campione del nostro shed.
Prima il controllo visivo di tenuta della camera
Si controlla che il campione non abbia anomalie e, immettendo semplicemente del fumo, si controlla che le parti apribili dello shed non presentano perdite.
Poi la determinazione della permeabilità all’aria
Viene formata una camera a tenuta poi, attraverso un’apertura nella parete, viene soffiata dell’aria all’interno della camera. L’aria va ad esercitare una pressione controllata sul campione, che viene misurata e valutata sulla base delle normative di settore.
Resistenza al carico del vento
È importante che i serramenti shed siano solidi dal punto di vista della loro tenuta. Vengono installati in alto, sulla copertura dei prefabbricati, per cui sono uno degli elementi più esposti al vento dell’intero edificio industriale.
Per verificare la tenuta al carico del vento, il serramento viene sottoposto a
50 cicli di pressioni e depressioni
al termine delle quali si verifica che non ci siano rotture. Si verifica anche che i profili o il tamponamento non si siano deformati in maniera permanente.
In assenza di rotture o deformazioni
Si effettua un’altra prova di permeabilità all’aria. Se la supera, lo shed è prodotto in modo da reagire bene alla pressione senza permettere spifferi fastidiosi.
Marcatura CE
La marcatura CE è un documento fornito per determinati prodotti la cui fabbricazione è regolamentata dall’Unione Europea. Viene compiuto mediante l’apposizione del marchio sul prodotto e con l’invio della Dichiarazione di conformità. I nostri shed Pantheon, Eolo e Pantheon CA (per coppelle in cemento armato) sono marchiati CE in quanto rispettano i requisiti richiesti dalle norme europee:
Certificazioni per lucernari shed
Sono emessi da organi certificatori. Misurano la resistenza al fuoco e agli urti, la resistenza al carico del vento, la tenuta all’acqua e la permeabilità all’aria.
Verifica di resistenza statica e al fuoco
La classe di reazione al fuoco REI120 indica per quanto tempo l’elemento portante garantisce di mantenere le sue caratteristiche meccaniche.
A cosa serve?
Serve per misurare gli effetti di un incendio sui vari componenti di un edificio e la loro idoneità ad essere utilizzati come materiali da costruzione.
R: indica la capacità di mantere la resistenza meccanica mentre l’elemento è esposto al calore del fuoco.
E: riguarda il lato non esposto al calore del fuoco, dal quale non devono passare fiamme o gas.
I: riguarda l’isolamento termico, ovvero, per quanto possibile l’elemento riesce a trattenere il calore nella parte incendiata?
I numeri indicano i minuti
Esistono diversi tipi di REI a seconda di quanto richiesto dalle normative di settore, da 15 a 360 minuti. Normalmente la certificazione richiesta dai nostri clienti è la REI120, ma normative di settore più specifiche possono richiedere anche una classe più alta come la REI180.
Resistenza all’urto
La prova di resistenza agli urti serve a stabilire che lo shed rimane integro anche se sottoposto alla caduta di un oggetto. Viene sempre effettuata da un organo certificatore.
Le dimensioni dell’oggetto sono calcolate sulla base della classe che si deve raggiungere
Per effettuare la prova si aggancia lo shed ad un telaio e si sceglie il punto più pericoloso, quello che potrebbe reggere meno in caso di urti.
Si aggancia un peso alla parte alta del telaio in modo che abbia un movimento oscillante e si lascia cadere.
La prova è superata in presenza di 3 fattori
Non si forma un’apertura dello shed.
Non si staccano o non escono dal proprio alloggiamento parti di profili, di sostegni, di tamponamenti o ferramenta che cadano in modo pericoloso.
Il totale della massa persa da ogni componente non supera i 50 grammi.
Trasmittanza termica
La trasmittanza termica misura il valore di trasmissione di calore del serramento. Per farlo si considera la capacità di isolamento tra la temperatura interna e la temperatura esterna del prefabbricato.
Chi lo emette?
La trasmittanza è verificata da enti certificatori sulla base di parametri ben definiti. Considerano in primis il materiale del telaio, pvc o alluminio, il materiale del tamponamento. Non manca il valore di altri accessori come la presenza di guarnizioni o di un telaio portante in ferro. Il valore risultante è tanto più basso, quanto sarà migliore la capacità di isolamento del serramento.